Il PNNR prevede che siano messi a disposizione dei comuni italiani 500 milioni di euro, grazie ai quali si deve procedere alla migrazione dei servizi verso un Cloud. L’obiettivo è previsto dalla Missione 1 del piano e quindi dall’asse strategico della “digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura.”
Tutti gli enti che devono ancora avviare il percorso di migrazione al Cloud, hanno la possibilità di richiedere tale contributo candidandosi su PA digitale 2026 (accedendo con SPID entro il 22 luglio 2022), ed esso sarà erogato in base alla dimensione dell’Ente, al numero dei servizi richiesti per la migrazione e le modalità della stessa. Il 40% di tali fondi sarà destinato ad: Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.