Martina Franca, 28 aprile 2025 – Ogni volta che si pensa a un pensiero che possa introdurre un evento dedicato all’innovazione e alla sostenibilità, le parole di Papa Francesco risuonano forti e chiare. La sua visione di un’economia che non escluda, che non inquini, che non uccida, ma che promuova il bene comune, è più che mai attuale. “Un’economia che uccide, che esclude, che inquina, che produce guerra non è economia!“, affermava Papa Bergoglio, sottolineando l’importanza di un modello economico che restituisca valore alla comunità e al territorio. È proprio da queste parole che nasce la domanda al centro dell’evento di oggi: è possibile essere sostenibili nel mondo della moda?
Oggi, nel cuore pulsante della moda sostenibile pugliese, Martina Franca, si tiene un evento che va oltre il tradizionale concetto di sostenibilità ambientale. In un’epoca in cui l’acronimo ESG (Environmental, Social, Governance) è al centro del dibattito economico e sociale, questa iniziativa si propone di accendere i riflettori su una tematica fondamentale: la catena del valore e di approvvigionamento. L’evento pone l’accento su principi essenziali come l’economia circolare, il Km 0, il benessere delle persone e la qualità dei luoghi di lavoro, ribadendo che questi sono i pilastri per uno sviluppo equo, duraturo e sostenibile.
La Valle d’Itria si conferma ancora una volta come simbolo di una moda che guarda avanti, pronta ad abbracciare un modello replicabile a livello globale. La città pugliese, infatti, si distingue per la valorizzazione delle filiere locali, il recupero del saper fare artigiano e l’innovazione sociale. Un cammino che, partendo dalla Puglia, sta gettando le basi per un cambiamento radicale nel settore della moda, puntando su pratiche che non solo riducono l’impatto ambientale, ma migliorano anche le condizioni di lavoro e promuovono una vera inclusione sociale.
In questo contesto, l’evento di oggi rappresenta un’occasione per riflettere sul futuro della moda e sulle sfide che questa industria deve affrontare per essere parte integrante di una società che ha il dovere di costruire un futuro più giusto, solidale e rispettoso del nostro pianeta. La sostenibilità, quindi, non è solo un valore da perseguire, ma è l’unica strada possibile per garantire la sopravvivenza del nostro mondo e per creare un’economia che non esclude, non inquina e non divide.
L’incontro di oggi segna l’inizio di un percorso di riflessione e azione, con la speranza che la moda possa essere sempre più sinonimo di sostenibilità, giustizia sociale e innovazione, a partire dalle piccole realtà locali fino ad arrivare a un cambiamento globale.
Indice dei contenuti:
Saluti istituzionali
Ad aprire l’incontro saranno le autorità e i rappresentanti istituzionali:
- Gianfranco Palmisano, Sindaco del Comune di Martina Franca
- Francesco Aquaro, Assessore allo Sviluppo Economico di Martina Franca
- Laura Baccaro, Presidente della Fondazione Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Taranto
- Salvatore Toma, Presidente Confindustria Taranto
- Daniele Del Genio, Presidente CNA Puglia
- Irene Esposito, Dirigente dell’IPSSS FL Morvillo Falcone
Momenti clou della serata
Uno dei momenti più attesi sarà la sfilata di moda con abiti interamente ideati e realizzati dalle studentesse e dagli studenti dell’IPSSS FLMF di Brindisi, sotto la guida dei docenti Daniele Maci e Anna Renna. Un’espressione autentica di creatività giovane e visione etica della moda.
Interventi e testimonianze
Seguiranno gli interventi di professionisti ed esperti del settore, che offriranno visioni e strumenti per affrontare le sfide del futuro:
- Marco Sponziello – Docente UniSalento, Presidente Assoc. Next Eu “ESG, Innovazione e Sostenibilità nel settore Moda”
- Verdiana Toma – Founder You’re Up, Società Benefit “Business e Bene Comune: l’industria tessile tra tradizione e innovazione”
- Serena Masini – Docente UniBa, Dottore Commercialista, Innovation Manager “Il Business etico della moda: modelli d’impresa”
- Claudio Cavaliere – Consulente del lavoro, Equity Partner Nexumstp Spa “Moda e tessile: sostenibilità sociale e produttività”
- Fiorella Franco – Founder Leadership Sensibile, Coach e Formatrice “Moda, impresa e cuore: la rivoluzione della Leadership Sensibile”
- Michele Occhinegro – Dottore Commercialista e Consigliere Fondazione DCEC Taranto
“Le Società Benefit”
Modera il lavori: Emanuela Vitale – Docente IPSSS FL Morvillo Falcone
Condividere idee, creare connessioni e generare visioni sostenibili: è questo lo spirito dell’evento. Un momento di confronto che parte dal territorio, ma guarda lontano, immaginando un futuro in cui l’economia non sia solo profitto, ma anche cura.