di Guido Oliva
“Il PNRR mette a disposizione del nostro Paese consistenti somme di denaro, che occorrerà spendere e bene affinché non ritornino nelle casse dell’Europa. Il nostro Mezzogiorno se ha una possibilità di riscatto oggi lo può fare proprio grazie ai fondi stanziati dal Piano, anche e soprattutto per il rinnovamento delle infrastrutture tecnologiche e digitali (tra cui il 5G) che sono assolutamente necessarie per la coesione sociale. Il fatto che il Piano in questa questione non venga minimamente menzionato è preoccupante perché dimostra ancora una volta la mancanza di idee e progetti di spesa su questioni come questa, cruciali per la diminuzione dei divari territoriali tra Nord e Sud del nostro amato Paese”. Marco Sponziello, presidente di neXt eu, l’associazione che mette a disposizione le proprie competenze per supportare il territorio per progettare e sviluppare idee capaci di sfruttare al meglio le risorse messe a disposizione dal PNRR, entra nel vivo della questione “transizione digitale”.