Il Decreto PNRR, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 2 marzo 2024, presenta una serie di misure di rilievo per l’implementazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Questo decreto, entrato in vigore il medesimo giorno, introduce diverse disposizioni volte a sostenere l’innovazione e la transizione energetica delle imprese italiane, con particolare attenzione al Piano Transizione 5.0.
Uno dei punti salienti del decreto è l’introduzione del “Credito d’imposta Transizione 5.0”, un nuovo incentivo fiscale rivolto a tutte le imprese residenti nel territorio italiano e alle stabili organizzazioni di soggetti non residenti. Questo credito d’imposta è proporzionale alla spesa sostenuta e varia in base all’importo degli investimenti effettuati nel 2024 e 2025. Le imprese possono beneficiare di un credito d’imposta fino al 35% del costo per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro e fino al 5% del costo per gli investimenti oltre i 10 milioni di euro, con un limite massimo di 50 milioni di euro per anno per impresa beneficiaria.
Il decreto prevede anche misure aggiuntive volte a promuovere la digitalizzazione, con l’introduzione del “Sistema di portafoglio digitale italiano (Sistema IT-Wallet)”, e ad affrontare le sfide nel settore dello sport, attraverso la riprogrammazione delle risorse per la realizzazione di palestre e il miglioramento delle procedure di appalto.
Inoltre, il decreto include disposizioni in materia di lavoro, con misure preventive e punitive per contrastare il lavoro irregolare, nonché il potenziamento dell’attività di accertamento e contrasto delle violazioni in ambito contributivo.
Entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto in GU saranno stabilite le modalità attuative delle misure messe in campo dal Governo.