“La sostenibilità e il benessere della persona al centro dell’autonomia strategica aperta dell’Europa”. È il tema della “Relazione di previsione strategica 2023”, redatta dalla Commissione Europea (dal 2020 si elaborano relazioni annuali di previsione strategica) e che, oggi 10 luglio, sarà presentata agli Stati membri dell’UE in occasione del Consiglio “Affari generali”.
Sono dieci gli ambiti di intervento stabiliti dall’esecutivo europeo affinché il raggiungimento della transizione verso la sostenibilità rimanga incentrato sul benessere della persona e della società e molteplici le sfide a cui la politica dell’UE sarà sottoposta e le cui scelte avranno ricadute su economie europee e società.
Qui l’elenco dei dieci ambiti d’intervento:
- Sostegno all’evoluzione di produzione e consumo verso la sostenibilità;
- Nuovo contratto sociale europeo;
- Rafforzamento della democrazia;
- Evoluzione in una “Europa degli investimenti”;
- Approfondimento del mercato unico per promuovere un’economia resiliente a zero emissioni nette;
- Ulteriore spostamento degli indicatori politici ed economici verso il benessere sostenibile e inclusivo;
- Possibilità per tutti gli europei di contribuire alla transizione;
- Adeguamento dei bilanci pubblici alla sostenibilità;
- Integrazione della protezione civile con la “prevenzione civile”.
- Aumento dell’offerta dell’UE sulla scena mondiale.
In occasione del Consiglio europeo informale di ottobre 2023 a Granada si ritornerà sul tema, mentre nel novembre 2023 la Commissione e il Parlamento Europeo organizzeranno l’annuale conferenza sul sistema europeo di analisi strategica e politica (ESPAS), dove si discuterà sulle linee da seguire per la successiva relazione 2024.
Relazione di previsione strategica 2023
Sito ufficiale sulla previsione strategica
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