La Cop28 dice No ai combustibili fossili

E’ importante l’impegno preso a conclusione dei lavori della Cop28 nel raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall’Accordo di Parigi per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico.

È stato preso un impegno forte da parte dell’Unione europea e di molte altre nazioni nel cercare di contenere l’aumento della temperatura globale entro limiti accettabili, riducendo l’uso di combustibili fossili e privilegiando l’uso di energie rinnovabili.

È importante sottolineare che nonostante i progressi, c’è comunque ancora molto lavoro da fare per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Tuttavia il fatto che le parti si siano impegnate a presentare contributi determinati a livello nazionale entro la prossima COP30 è un passo avanti significativo. Questi contributi devono essere allineati con le migliori conoscenze scientifiche disponibili per avere un impatto effettivo sulla riduzione delle emissioni.

Inoltre, la questione del finanziamento per l’adattamento e il superamento dei danni causati dal cambiamento climatico è cruciale e su questo durante la Cop28 ci sono state discussioni e verranno per questo intraprese azioni concrete per riformare l’architettura finanziaria internazionale in modo da affrontare questa emergenza. L’UE, in particolare, sembra essere in prima linea nell’offrire un contributo significativo per affrontare le perdite e i danni causati dal cambiamento climatico.

Mantenere l’impegno a livello globale sarà fondamentale per garantire un futuro sostenibile per il pianeta.

Qui è possibile consultare i documenti ufficiali prodotti dall’Unione Europea

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